E' il momento di partorire

 

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E' il momento di partorire

Cosa mettere in valigia 

Un mese prima della data presunta del parto, è bene preparare la valigia con tutto l’occorrente per la degenza in ospedale sia della mamma, sia del neonato.

La degenza media è di 3 giorni per il parto spontaneo e di 4 giorni per il taglio cesareo.

 

Ecco una breve  lista di tutto l’occorrente per te e il tuo bambino:

> Per la mamma

  • Esami recenti, ovvero quelli dell’ultimo mese:
    • Gruppo sanguigno e fattore Rh,
    •  HBsAg,
    • HCV-Ab,
    • PT, PTT,
    •  Azotemia,
    • Creatininemia,
    • Uricemia,
    • GOT, GPT, QPE,
    • Glicemia,
    • Urine
    • emocromo
  • Tampone Vaginale e Tampone Rettale eseguiti non più di 5 settimane prima
  • Elettrocardiogramma
  • Prima ecografia ostetrica
  • Una camicia da notte per il parto (con bottoni o senza non fa differenza )  preferibilmente a mezza manica; per la degenza libera scelta tra pigiama e camicia da notte
  • Una vestaglia
  • Mutandine monouso (consigliate)
  • Assorbenti grandi (tipo svedesi)
  • Pantofole (eventualmente  anche per la doccia )
  • Asciugamani
  • Sapone quotidiano per l’igiene intima

> Per il bimbo

  • Tre o quattro tutine di cotone manica lunga (maggio-giugno) mezza manica (luglio agosto), di ciniglia (autunno-inverno)
  • Body di cotone (tre o quattro)
  • Calzini 2-3 paia
  • Asciugamano di spugna da utilizzare come base al cambio pannolino
  • Quadrato di cotone 5-6
  • Pasta  protettiva  per prevenire le irritazioni  da pannolino (qualsiasi trovata in commercio )

L’ospedale ti fornisce di garzine per la medicazione dell’ombelico, pannolini,  tettarelle e bottigline monouso (qualora fosse necessario l’allattamento artificiale) lenzuolino e coperta per la culletta 

 

L'ACCOGLIENZA ED IL RICOVERO 

  • Quando recarsi in ospedale?

 Il Pronto Soccorso Ostetrico del Dipartimento Materno Infantile dell’Ospedale Evangelico “Villa Betania “ è attivo 24 ore su 24.

  • Le “contrazioni”

Devi  recarti in ospedale quando da almeno due ore consecutive avverti contrazioni regolari e dolorose con un intervallo di circa 5 minuti associate o meno a perdita di muco (il cosiddetto "tappo mucoso") o perdita di liquido amniotico (il liquido dove il feto è immerso).

  • La “perdita delle acque”

Devi andare in ospedale anche nel caso di perdita di liquido non associata a contrazioni ("perdere le acque"). Questa condizione necessita di controllo medico per prevenire infezioni, per cogliere eventuali stati di sofferenza fetale o semplicemente per aspettare l'inizio del travaglio.

  • Le “perdite di sangue”

Devi  recarti in ospedale  qualora avvertissi dolori intensi e violenti all'addome o in regione lombare, perdite di sangue di una certa consistenza (da non confondere con la perdita muco-ematica del cosiddetto “tappo mucoso”), aumento della pressione o qualsiasi altro sintomo improvviso e inaspettato che potrebbe indicare un  problema subentrante.

  • Puoi rivolgerti al “pronto soccorso ostetrico del Dipartimento Materno Infantile dell'Ospedale Evangelico Villa Betania” 24 ore su 24, anche se non sei stata seguita durante la gravidanza dai Ginecologi della nostra equipe.

Qui troverai un equipe di medici specialisti in Ginecologia e Ostetricia e di Ostetriche che potranno controllarti e consigliarti al meglio.

Il ricovero ospedaliero può essere urgente o ordinario.

Ricovero Urgente: detto ricovero può avvenire in qualsiasi momento della giornata; sono considerate urgenze il travaglio di parto: la rottura delle membrane, le perdite ematiche, e così via.

Ricovero Ordinario: è un ricovero programmato, avviene di solito la mattina alle otto direttamente nel  reparto di maternità (può trattarsi ad esempio di un taglio cesareo programmato).

Al tuo arrivo sarai accolta da un infermiera professionale, un’ostetrica ed un ginecologo che valuteranno la tua condizione ostetrica. Al personale di turno presenta i documenti, che avrai preparato in anticipo con la valigia.

  • Il reparto di Ginecologia ed Ostetricia è ubicato al terzo piano della struttura ospedaliera. L’Unità Operativa Complessa è suddivisa in una sezione di Ostetricia ed una di Ginecologia, con un totale di 40 posti letto (tutte le camere sono dotate di servizi igienici e vi è la possibilità di usufruire di servizio TV in camera). E’ offerta la possibilità di camere private con letto singolo in base alle disponibilità del momento; tale opportunità è offerta solo se tali camere risultino libere e contattando gli Uffici Amministrativi.

Nel caso in cui il travaglio sia in fase attiva, sarai accompagnata nelle stanze del travaglio. In sala travaglio troverai sempre l'Ostetrica ed il Medico.

  • Come si svolgerà il mio travaglio?

Nel corso del travaglio di parto sarai sottoposta a periodici controlli che comprendono la cardiotocografia, la visita ostetrica nonché saranno tenute sotto controllo le tue condizioni cliniche generali. Tutto ciò servirà ad accertare il fisiologico andamento del travaglio ed un costante benessere materno-fetale durante tutto il travaglio.

L'ostetrica della sala parto è sempre presente e disponibile ad assecondare ogni tuo bisogno, seguirà costantemente il tuo travaglio, ti aiuterà e ti sosterrà psicologicamente, ti metterà al corrente di ciò che succederà nelle vari fasi del travaglio al fine di aiutarti a superare le paure e le ansie.

E' importante sottolineare che in travaglio sarai libera di assumere le posizioni che riterrai  più comode e che ti  aiutino a sopportare meglio il dolore, anche durante il periodo espulsivo potrai  assecondare il bisogno di spingere in terra, accucciata o coricata sul letto.

Inoltre se non ci sono fattori di rischio avrai  la possibilità di utilizzare la vasca per alleviare il dolore delle contrazioni sia durante il travaglio che durante il parto.

La compagnia dei parenti è consentita nei limiti della disponibilità di quel momento con le dovute precauzioni igieniche per la prevenzione delle infezioni, ovvero indossando calzari e cappellini. Ad un parente è data la possibilità di assistere al parto purché tu sia d’accordo a condividere questo momento con una persona cara.

 

  • E’ nato.

Dopo il parto, la mamma e il neonato trascorreranno un periodo di  osservazione (controllo clinico) prima di essere riaccompagnati in camera.

Indosserai, già all’ingresso in sala parto, un braccialetto di identificazione a cui viene legato un altro braccialetto più piccolo che viene staccato ed infilato al braccio del bambino subito dopo il parto. La particolarità di tali braccialetti sta nel fatto che entrambi riportano lo stesso numero di identificazione, tale numero viene trascritto sia nella cartella clinica della mamma che in quella del bambino.

 

Il neonato rimane in stanza con la mamma in rooming-in durante tutta la giornata; tuttavia la struttura offre anche la possibilità di trattenere il neonato nel nido nelle ore notturne, così offrendoti la possibilità di riposare meglio e di riprendere le forze.

Ti consigliamo l’allattamento al seno. Il latte materno è infatti il nutrimento migliore per il bambino ma oltre ad essere la migliore alimentazione per il neonato costituisce anche uno strumento unico volto a favorire il naturale e fisiologico attaccamento del neonato alla madre.

Al momento della dimissione verrai  informata sul decorso clinico e sulle terapie da eseguire al domicilio.