EFFICIENZA, SOLIDARIETA' SANITARIA... E NON SOLO

Lo scorso mese di maggio è stata presentata e approvata la Relazione morale per l’anno 2014 dell’Ospedale Evangelico Villa Betania. Un anno importante perché sono stati presentati i progetti e sono state richieste  le autorizzazioni per costruire la nuova struttura , che inizieremo a realizzare  non appena avremo i  pareri degli enti preposti. Una sfida straordinaria per tutti noi e per tutte le Chiese che ci sostengono, a cominciare dalle Chiese Valdesi e Metodiste , che hanno stanziato un importante finanziamento con i fondi 8xmille, e a cui vanno ancora una volta il nostro più intenso ringraziamento. Con il nuovo ospedale offriremo, infatti, nuovi spazi e nuovi comfort ai malati, innanzitutto , ma anche ai loro familiari e a tutto il nostro personale. Speriamo di offrire anche però nuova umanità e nuova solidarietà. La vecchia struttura verrà abbattuta, ad eccezione di una parte più recente che pensiamo possa ospitare le attività della Fondazione ,con particolare riguardo a quelle collegate alla solidarietà , alla ricerca e alla formazione.

In termini sanitari, il nostro Ospedale, comunque  rappresenta ormai un punto di riferimentoessenziale ed insostituibile nel panorama della Sanità Campana. I continui processi di tagli e di ristrutturazioni non hanno, infatti, riguardato l’Ospedale Evangelico, che ha invece continuato a fornire le usuali prestazioni e nel 2014 ha fatto  registrare anche  avanzo di gestione! Tale risultato è particolarmente significativo, se si tiene conto che abbiamo registrato un notevole incremento di prestazioni di qualità , con particolare riferimento a patologie ad alta intensità assistenziale con assorbimento di ingenti risorse e, quindi, di maggiori costi. Ma soprattutto bisogna sottolineare che   

tale positivo andamento si è ottenuto malgrado  la Regione non abbia  riconosciuto ,neanche per quest’anno , le prestazioni - di circa tre milioni di euro -  erogate oltre il budget concordato. Sono quindi prestazioni “offerte” gratuitamente, a titolo di “solidarieta sanitaria”, per venire  incontro alla domanda crescente di assistenza delle persone, spesso le più disagiate. A differenza, infatti, di altre strutture sottoposte anch’esse ai tetti di produzione, l’Ospedale Evangelico Villa Betania non ha “tagliato” l’assistenza e ha garantito invece a tutti, e per tutto l’anno, le prestazioni richieste. Tale impegno ha ovviamente comportato, in alcuni reparti, un incremento di risorse umane, per dare risposta adeguata alla crescente domanda. La sensibilizzazione e l’impegno di tutti gli operatori, unitamente al controllo e al corretto utilizzo dei fattori produttivi, hanno creato, comunque, le condizioni per ottenere questo lusinghiero risultato economico di gestione. Bisogna aggiungere, infine, che continua la positiva  situazione finanziaria e lo straordinario attivo circolante, che  ci permetteranno  di affrontare con ottimismo i progetti futuri di ampliamento  

Efficienza, solidarietà sanitaria… e non solo. Tramite la Fondazione abbiamo continuato a sostenere –con il cosiddetto “Ospedale Solidale” - iniziative di aiuto, di assistenza gratuita  verso i bisognosi , le donne extracomunitarie e italiane (con i progetti “Prendiamoci cura di Lei” e “Rose Rosa”),  verso i migranti (anche con Emergency), verso i giovani a rischio a Ponticelli attraverso il Centro Emilio Nitti-Casa Mia. Ma hanno anche sostenuto importanti attività  formative, attraverso l’Istituto Scienze Sanitarie Betania, le  attività scientifiche con accordi con le Università italiane ,  ma anche  gemellaggi e  scambi a livello europeo, per esempio, con l’Ospedale Evangelico di Stoccarda “DiakonieKlinicum”. Siamo inoltre tra le poche strutture che offriamo un servizio di Cappellania evangelica, senza oneri per lo Stato, in una logica multiculturale e multireligiosa. Ogni anno, tra i pochi al Sud, redigiamo un Bilancio Sociale e  abbiamo una rivista di informazione diffusa tra gli utenti. Nel corso del 2014 infine abbiamo organizzato un convegno pubblico su “La morte ed il silenzio della medicina”, che ha visto la partecipazione di circa 250 operatori. Queste attività vengono finanziate dai fondi 8x1000, dalle donazioni e dai proventi dello stabile di Via Manzoni: nel corso del 2014 abbiamo erogato, a tal fine, contributi per circa 200 mila euro. 

* Vice Presidente Fondazione Evangelica Betania