L’ESPERIENZA DELLA PREMATURITÀ, INCONTRO CON MARCELLO FLORITA

L’ESPERIENZA DELLA PREMATURITÀ, INCONTRO CON MARCELLO FLORITA

Lunedì 10 giugno in Ospedale presentazione del libro “Come respira una piuma”
L’ESPERIENZA DELLA PREMATURITÀ, INCONTRO CON MARCELLO FLORITA Cosa significa essere genitori di un bambino nato prematuro? Qual’è l’esperienza che vivono in quei giorni o mesi mamma e papà? Quella della prematurità è un’esperienza difficile che mette a dura prova tutti i familiari ma anche il personale sanitario coinvolto. Sul tema la Fondazione Evangelica Betania e la Onlus Pulcini Combattenti, Lunedì 10 giugno (sala riunioni del 4° piano),  hanno organizzato un incontro con Marcello Fiorita, autore del libro “Come respira una piuma”, nell’ambito delle attività di sensibilizzazione e informazione sull’esperienza della prematurità.
L’incontro che sarà introdotto dalla presidente della Fondazione Evangelica Betania, Cordelia Vitiello, prevede un confronto tra la presidente dell’Associazione “Pulcini combattenti, Claudia Cavaliere e l’autore del Libro.
 
Il libro di Marcello Fiorita, psicologo e psicoterapeuta della SIPRe, la Società Italiana di Psicoanalisi della Relazione, è un romanzo che racconta la storia di Francesca e Filippo, due gemelli nati al sesto mese e mezzo di gravidanza, che insieme ai genitori si trovano ad affrontare un
percorso inatteso e doloroso che si svolge nella TIN, la Terapia Intensiva Neonatale. Un “non luogo” secondo l’autore, dove la nascita e il riconoscimento della propria genitorialità sono un processo lento e travagliato.
 
La TIN dell’Ospedale Betania è da sempre attenta alle esigenze dei neonati pretermine e delle loro famiglie. Dal Luglio 2018 l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia dell’Ospedale Evangelico Betania è aperta tutti i giorni dalle 9:00 alle 21:00, consentendo l’ingresso libero ai genitori. 
I neonati hanno bisogno di mamma e papà, soprattutto durante il ricovero in ospedale. La loro vicinanza ha un effetto rassicurante e la possibilità di garantire questa relazione senza interruzioni, comporta vantaggi per tutti, riducendo stress e timori.
La vicinanza favorisce l’attaccamento fra madre, padre e neonato e la possibilità di nutrirlo con latte materno, alimento preziosissimo per il neonato soprattutto se ha problemi di salute. La possibilità, inoltre, per  i genitori, di prendere parte in prima persona alle cure di cui i bambini prematuri necessitano, consente loro di apprendere dagli operatori tecniche più idonee che dovranno saper attuare anche a casa, quando il piccolo sarà dimesso dal reparto.

Partecipazione libera.
Per informazioni invia una mail a: informazioni@ospedalebetania.org
 

 

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