PUBBLICATO IL NUOVO NUMERO DI BETANIA INFORMA

PUBBLICATO IL NUOVO NUMERO DI BETANIA INFORMA

del 28 Nov 2019
PUBBLICATO IL NUOVO NUMERO DI BETANIA INFORMA I percorsi di cura delle malattie epatiche e dei tumori femminili, ma anche le novità della Neonatologia e della TIN sono i temi del nuovo numero del magazine Betania Informa. Il giornale dell’ospedale si apre, come di consueto con l’editoriale della Presidente della Fondazione Evangelica Betania, Cordelia Vitiello sui muri politici e umani prendendo spunto dal 30 anniversario della caduta del Muro di Berlino e la riflessione del pastore Vincenzo Polverino sull’attualità del messaggio della strage degli innocenti.
 
Chi non ha vissuto esperienze di privazione non si rende conto di quanto sia importante la libertà. La Memoria però è importante per non ripetere gli errori commessi. Oggi viviamo in un’epoca in cui tutto sembra a portata di mano e ciò ci spinge a credere che siamo liberi di fare tutto ciò che pensiamo e vogliamo, senza pensare alle ricadute sugli altri, quelli più vicini a noi, come la famiglia o il quartiere dove abitiamo, ma anche il mondo intero, la società. E siamo infastiditi da tutto ciò che è diverso da noi, è altro. Quando è troppo facile ottenere tutto non ci si rende più conto di quello che si ha, materiale o immateriale, come gli affetti. Bisogna però stare molto attenti. Perché la privazione della libertà, personale e sociale, può avvenire da un momento all’altro”, scrive la Presidente.
Un messaggio che si ritrova anche nella riflessione del Pastore Polverino. “Ogni morte violenta, anche di una sola creatura umana, rimane un inaccettabile e vile atto degli Erode d’ogni tempo. Penso alle numerosissime stragi d’innocenti tutt’ora perpetrati ai danni di popoli sciaguratamente dimenticati”, scrive il cappellano dell’Ospedale, “anche questo Natale sarà, per milioni di
bambini (ma anche anziani, donne e uomini) un Natale di fame, di sangue e di stragi, come lo fu per Gesù e la sua famiglia. Il Natale segni un ritorno alla responsabilità e alla solidarietà di ognuno di noi”
.
 
Nel giornale ampio spazio all’informazione medica. L’articolo di primo piano è dedicato alle malattie epatiche, con un’intervista al direttore dell’Unità Operativa di epatologia dell’Ospedale il dott. Ernesto Claar che racconta i progressi fatti nella cura delle epatiti e dei tumori epatici in cui il Centro di epatologia dell’ospedale è diventato un punto di riferimento non solo regionale ma italiano. “Con 1700 casi trattati con i farmaci antivirali diretti di ultima generazione (DAAs) e il 99% di successo terapeutico, il nostro Centro si è affermato tra i primi in regione e in Italia. Oggi possiamo contare su una consolidata esperienza nel trattamento dei casi di Epatite. Abbiamo maturato una consolidata esperienza anche nella gestione dei tumori epatici”. All’avanguardia, anche grazie a tecnologie innovative, anche la diagnosi: “siamo stati il primo Ospedale ad impiegare il Fibroscan”.

L’Ospedale Evangelico Betania è anche un punto di riferimento nella cura dei tumori femminili ed in particolare quelli al seno. Ne parla la dott.ssa Amalia Farina, raccontando il percorso di cura attuato presso la nostra struttura. “Tutto comincia con la visita ambulatoriale in cui la paziente è accompagnata ad intraprendere il percorso diagnostico terapeutico integrato in tempi brevi” spiega la dottoressa Farina. “La prevenzione è fondamentale: dai 25 anni è già consigliabile effettuare una visita ed un esame ecografico annuale, dai 30 anni diventa semestrale”. Da quest’anno la Fondazione Evangelica Betania sostiene l’associazione Gomitolo Rosa l’Ospedale nella comune battaglia ai tumori femminili.
 
Infine spazio alla neonatologia e all’assistenza dei neonati prematuri, ben 79 nel 2018! Più di qualcuno avrà notato che sabato 16 e domenica 17 novembre l’Ospedale è stato illuminato di viola, a testimonianza dell’adesione alla Giornata Mondiale della Prematurità e dell’impegno crescente nell’assistenza ai piccoli “pulcini combattenti”, come ama chiamarli l’omonima associazione che opera in ospedale. “Nonostante le tante iniziative volte a sensibilizzare i neogenitori sulla prematurità ancora troppe coppie arrivano impreparate alla nascita pretermine. Bisogna lavorare molto sia sul counselling prenatale che con le istituzioni perché le famiglie, tutte le famiglie, possano godere delle stesse opportunità in ogni centro nascita”, spiega il Direttore del Dipartimento Materno Infantile Marcello Napolitano.
 
Come in ogni numero spazio anche alle novità gestionali e manageriali, che consentono alla “macchina” ospedale di essere efficiente. Il Direttore Generale, Luciano Cirica, parla dell’ implementazione del nuovo “modello organizzativo integrato del sistema di gestione per la qualità, rischio clinico e accreditamento che ha l’obiettivo di individuare le opportunità di miglioramento, focalizzando la 'clinical governance' e la 'corporate governance' sull’ efficacia, l’efficienza, la qualità". Un approccio che ha portato nei mesi scorsi a promuovere anche il primo “Open Day Medici” in ospedale per avvicinare i giovani medici alla struttura, farla conoscere e stimolare candidature a lavorare in “Betania”.

Scarica e leggi il nuovo numero di Betania Informa 
 

 

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