Rischio clinico: il modello “Betania” presentato alla Giornata nazionale per la sicurezza delle cure

In occasione della prima Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita, il 17 settembre, nell’ambito del convegno organizzato dalla Regione Campania in contemporanea all’evento promosso dal Ministero della Salute,  il nostro Ospedale ha presentato il progetto di sviluppo della sicurezza del paziente chirurgico con una relazione dal titolo “La gestione proattiva del rischio nel blocco operatorio: approccio per processi e BPR”.

L’innovativo modello sulla sicurezza in sala operatoria è stato presentato dalla Dott.ssa Marianna Stingone Responsabile della Formazione e Componente del team “Gestione del rischio” che è intervenuta al convegno assieme al Dott. Antonio Sciambra, Direttore sanitario e Risk Manager dell’Ospedale.

La prima Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita, che nasce per sensibilizzare i cittadini e tutti gli operatori del settore sull’importanza del Risk management, è stata promossa dal Ministero della Salute, dalla Commissione Salute della Conferenza Regioni e Province autonome, dall’Istituto superiore di sanità (ISS), dall’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) e dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS). Nel nostro Paese tutte le amministrazioni pubbliche sono state chiamate a promuovere “l’attenzione e l’informazione sul tema della sicurezza delle cure e della persona assistita, nell’ambito delle rispettive competenze e attraverso idonee iniziative di comunicazione e sensibilizzazione”, come previsto da una direttiva ministeriale del 4 aprile.

La Regione Campania ha aderito all’evento promuovendo il congresso dal titolo  “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita: le iniziative e le esperienze delle aziende sanitarie campane”, che si è tenuto presso l’Auditorium del Centro Direzionale di Napoli, in contemporanea all’evento centrale al Ministero e delle diverse Regioni collegate in diretta streaming. 
Il progetto dell’ospedale Betania ha suscitato notevole interesse per il carattere innovativo dovuto alla  sperimentazione di  tecniche di analisi manageriali dei rischi applicate in settori diversi dalla sanità ma nei quali è richiesto lo stesso grado di “affidabilità”. Tra gli altri hanno partecipato all’evento la Dott.ssa Antonella Guida Responsabile dello staff di supporto tecnico-operativo presso la Direzione Generale per la Tutela della Salute e il coordinamento del Sistema Sanitario Regionale, che ha moderato l’incontro, e il Dott. Marcello Pezzella, Referente SIMES e Rischio Clinico per la Regione Campania.