IL PRONTO SOCCORSO DELL’OSPEDALE È APERTO E FUNZIONA REGOLARMENTE

IL PRONTO SOCCORSO DELL’OSPEDALE È APERTO E FUNZIONA REGOLARMENTE

Nessun rischio per le partorienti, garantite tutte le misure di sicurezza e le procedure previste dalla normativa
IL PRONTO SOCCORSO DELL’OSPEDALE È APERTO E FUNZIONA REGOLARMENTE Il Pronto Soccorso dell’Ospedale Evangelico Betania è aperto e funziona regolarmente. Era stato chiuso per procedere alla sanificazione dei locali prevista dal protocollo dell’emergenza Coronavirus in seguito a due casi positivi, subito trasferiti al Cotugno. 
 
Tutti i reparti dell’Ospedale continuano a svolgere il loro lavoro regolarmente per le attività di urgenza o indifferibili, come pazienti oncologici, ostetrico-ginecologici e traumatologia, in ottemperanza al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e a quello del Presidente della Regione Campania ma tutta l’attività ospedaliera e di reparto va avanti.
 
Per l’accesso al Pronto Soccorso è stata creata un’area di pre-triage mentre per i pazienti che presentano sintomi riconducibili a quelli del Coronavirus, è stata allestita un’area critica di isolamento, separata dal resto dei reparti.
 
Il Pronto Soccorso ostetrico-ginecologico non ha mai smesso di funzionare e tutto il Dipartimento Materno-Infantile è in piena attività. Nessun rischio per le donne gravide e per i genitori dei neonati, anche prematuri anche se, per tutelare il personale e i bambini, gli accessi alla Terapia Intensiva Neonatale sono stati limitati all’essenziale. Vengono garantiti collegamenti quotidiani con i genitori in videoconferenza. L’Ospedale ha attivato tutte le misure per garantire la massima sicurezza nell’interesse dei pazienti e dei loro familiari.
 
Il nostro Ospedale è stato tra i primi ad applicare il protocollo previsto dall’emergenza sanitaria adottando le misure di prevenzione, sia sul fronte del personale, dotato dei Dispositivi d Protezione Individuale, sia nelle procedure di rapporto tra dipendenti e con i pazienti, sia sulle infrastrutture, in particolare-come previsto dal linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità- abbiamo allestito un area di prescreening/filtro per valutare i pazienti che accedono all’ospedale non da Pronto Soccorso, per individuare eventuali sintomi sospette”, afferma il Direttore Generale Luciano Cirica.
 
Il coordinamento di tutte le attività legate alla gestione di questa emergenza è affidato al Direttore Sanitario, Dott. Antonio Sciambra e al Risk Manager dott.ssa Maria Anna Stingone e, per il Coordinamento Infermieristico, alla signora Imma Como.
 

 

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