IL SUCCESSO DEGLI SCREENING PER I TUMORI FEMMINILI

Il numero elevato di visite effettuate nelle due giornate dedicate agli screening del tumore alla cervice uterina a Torre del Greco dimostra quanto sia importante investire nell’informazione e la prevenzione delle patologie femminili.
Ampliando l’iniziativa “Marzo donna”, organizzata in partnership con il Comune di Torre del Greco, che prevedeva incontri gratuiti di prevenzione senologica, la Fondazione Evangelica Betania ha tenuto il 7 e il 21 Aprile due giornate ambulatoriali dedicate allo screening per la prevenzione del tumore alla cervice uterina.

Il tumore del collo dell’utero nel 99 per cento dei casi ha come causa l’infezione da Papillomavirus, un’infezione che contrae l’80% delle donne durante la propria vita. Generalmente il virus viene facilmente eliminato dall’organismo, l’infezione è quindi temporanea e tende a regredire spontaneamente in 1-2 anni, senza causare lesioni uterine (cosiddette precancerose). E’ importante, però, fare dei controlli periodici in modo da intervenire tempestivamente quando l’infezione persiste.
 
Nella giornata del 7 aprile ad ospitare la nostra iniziativa è stata l’associazione “Solo donne Rosanna” di Torre Del Greco che si occupa di tutelare le donne che subiscono maltrattamenti. Offrono assistenza psicologica e legale e organizzano corsi di arteterapia e di autodifesa mentre il 21 aprile le visite si sono tenute  presso il Comitato di Rinascita di quartiere di Torre Del Greco.

L’attività è stata articolata in due step. Nel primo c’è stata l’accoglienza della paziente dallo staff della Fondazione Evangelica Betania dedicata alle attività solidali. Il medico ginecologo ha effettuato poi la visita ginecologica e il pap test. Alla paziente, infine, è stata indicata la data del secondo incontro, in ospedale. Le pazienti che hanno effettuato lo screening poi si sono recate nella nostra struttura dove oltre a ritirare il referto del pap test, hanno ricevuto una lettura del risultato da parte del ginecologo che ha effettuato anche un’ecografia ginecologica a conclusione del percorso di prevenzione.