PATOLOGIE CARDIACHE, INCONTRO SULLA GESTIONE INTEGRATA OSPEDALE-TERRITORIO

PATOLOGIE CARDIACHE, INCONTRO SULLA GESTIONE INTEGRATA OSPEDALE-TERRITORIO

La collaborazione tra medici di famiglia ed ospedale è sempre più strategica per garantire un’assistenza efficiente
PATOLOGIE CARDIACHE, INCONTRO SULLA GESTIONE INTEGRATA OSPEDALE-TERRITORIO L’Ospedale Evangelico Betania ha promosso un corso con i medici di famiglia del territorio per formarsi, confrontarsi e valutare la possibilità di collaborazione nella gestione dei pazienti con patologie cardiache. L’incontro che si è tenuto il 18 gennaio a Villa Buonanno a Cercola aveva l’obiettivo di aumentare l’integrazione dell’assistenza ospedaliera e quella territoriale favorendo le sinergie diagnostico terapeutiche. Molti pazienti cardiopatici, infatti, in presenza di particolari sintomi si recano subito in ospedale mentre potrebbero essere assistiti dal medico di famiglia, riducendo notevolmente il decongestionamento del Pronto Soccorso.
 
La collaborazione con i medici di famiglia è fondamentale per contrastare l’aumento delle patologie cardiache”, ha affermato la dott.ssa Michela Ferraro. “Siamo in un territorio in cui si presta poca attenzione allo stile di vita. Oltre l’80% delle persone che si recano al Pronto Soccorso o che arrivano dagli altri reparti dell’ospedale non hanno mai fatto controlli. Controlli banali, come un prelievo del sangue o un elettrocardiogramma. Riscontriamo nell’utenza poca attenzione alle malattie metaboliche e ai danni che il fumo provoca alla nostra salute”.
 
L’incontro, cui hanno partecipato oltre 50 medici di famiglia, si è aperto con i saluti del Direttore Generale dell’Ospedale, Luciano Cirica. Poi hanno preso la parola la Direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia e UTIC, Michela Ferraro, che ha presentato l’attività della cardiologia e Utic dell’Ospedale e il cardiologo dott. Roberto Violini. Grazie alla presenza di questo specialista e del dott. Stefano Nardi da diversi mesi presso il nostro ospedale vengono impiantati Pacemaker, ICD, CRT e Loop recorder.

Ai loro interventi sono seguite le relazioni di specialisti dell’Unità di Cardiologia (Candido, Caputo, Mattiello, D’Auria, Bottino, Benvenga e Nardi )  e della Medicina   Generale (Mura, Fratantonio, Benedetto, Auricchio e Andolfo).  
“Da cardiologo ‘anziano’ dell’Ospedale mi piace sottolineare, al di là del contenuto d’attualità e spessore di tutte le relazioni, il grande interesse ed il coinvolgimento non rituale di tutta la platea, attenta e partecipe attivamente con continue domande di grande curiosità e significative”, commenta la dott.ssa Iolanda Cerino. 


 

 

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