CORONAVIRUS, LE AZIONI INTRAPRESE DALL’OSPEDALE BETANIA

In relazione all’epidemia da COVID-19, dichiarata dall’Organizzazione mondiale della sanità un'emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale il 30 gennaio 2020, preso atto dell’evolversi della situazione epidemiologica e del carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia, l’Ospedale Evangelico Betania ha adottato le procedure previste dal Ministero della Salute e dalla Regione/ASL, nonché istituito un’Unità di Crisi presieduta dal Direttore Sanitario, dott. Antonio Sciambra.

“La nostra area territoriale di competenza non è ancora interessata da casi di contagio - afferma il dott. Luciano Cirica, Direttore Generale dell’Ospedale - ma la nostra struttura ha predisposto lo stesso le misure necessarie ad affrontare eventuali casi invitando gli operatori in servizio ad adottare le normali procedure previste in casi di emergenza virale nonché dotarsi dei dispositivi protettivi previsti. Tutti i dispositivi di protezione raccomandati sono disponibili in scorte adeguate, così come disinfettanti e antisettici raccomandati dalle procedure vigenti. Siamo in contatto costante con l’unità di crisi epidemiologica della Regione Campania istituita il primo febbraio scorso nonché con le unità del Rischio clinico delle altre regioni per condividere azioni comuni di intervento”.

Il coordinamento di tutte le attività legate alla gestione di questa emergenza è affidato alla Direzione Sanitaria.

Nei giorni scorsi sono circolate informazioni false sulla ipotetica presenza di un caso di un paziente contagiato da Coronavirus in Ospedale che hanno ingenerato malumore tra il personale e creato allarmismo presso l’opinione pubblica. “Il nostro ospedale per questo motivo – conclude il Direttore Generale - intenterà azioni legali per procurato allarme, come previsto dalla normativa vigente, contro chiunque diffonda o veicoli informazioni false su questa emergenza a tutela dell'ospedale e della popolazione informando le autorità competenti”.