La antibiotico resistenza al centro della giornata sulla sicurezza del paziente 2022

La antibiotico resistenza al centro della giornata sulla sicurezza del paziente 2022

Il 17 settembre presso l’Ospedale Evangelico Betania focus e distribuzione di materiale informativo sul problema della resistenza agli antibiotici.
del 16 Set 2022
La antibiotico resistenza al centro della giornata sulla sicurezza del paziente 2022 I farmaci sono i prodotti più utilizzati nell’assistenza sanitaria e il danno correlato al loro uso rappresenta la percentuale maggiore del danno totale dovuto a cure non sicure, per non parlare dell’onere economico e psicologico che produce questo danno. Riconoscendo questo onere sostanziale e riconoscendo la complessità della prevenzione e riduzione dei danni correlati ai farmaci, la «Sicurezza dei farmaci» è stato il tema per la Giornata mondiale della sicurezza del paziente 2022 del 17 settembre.
 
L’Ospedale Evangelico Betania anche quest’anno ha aderito alla Giornata mondiale della sicurezza del paziente con un focus sul problema dell’antibiotico-resistenza e la distribuzione di materiale informativo nelle giornate del 16 e del 17. A differenza dello scorso anno non è stata illuminata la facciata dell’Ospedale di colore arancione per sensibilizzare sul problema a causa della grave crisi energetica nazionale.
 
L’antibiotico resistenza è la capacità dei batteri di sopravvivere agli antibiotici usati per combattere le infezioni che causano le malattie e deriva dall’uso eccessivo di cui se ne è fatto in passato. Insomma, i batteri son diventati più forti dei farmaci utilizzati per combatterli”, spiega la dott.ssa Marianna Stingone Direttore dell'UOC Rischio clinico Formazione-Qualità.
 
Due i fronti su cui la Giornata ha puntato l’attenzione.

Dal punto di vista del medico: prescrivere l’antibiotico seguendo le Linee Guida Nazionali; seguire i protocolli di prevenzione e controllo delle infezioni; informare il paziente sui rischi dell’antibiotico-resistenza e sull’uso corretto degli antibiotici.
 
È importante anche l’impegno da parte dei pazienti e cioè assumere l’antibiotico nelle dosi e nei tempi indicati dal medico, non utilizzare il fai-da-te o antibiotici scaduti e soprattutto prevenire le infezioni tramite buone pratiche di igiene, evitando il contatto con persone infette e mantenendosi in regola con le vaccinazioni
 


















 


















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