Le Cure materne e neonatali sicure al centro della Giornata mondiale per la sicurezza del paziente

La Giornata mondiale per la sicurezza del paziente che si celebra il 17 settembre quest’anno è dedicata alla sicurezza nelle cure materne e neonatali.
Presso l’Ospedale Evangelico Betania, che è un centro nascita di terzo livello, sono attivi ben 17 servizi, iniziative e progetti per le cure materne e neonatali sicure. In occasione della Giornata mondiale per la sicurezza del paziente venerdì 17 settembre 2021 dalle ore 9.00 sarà attivo un Infopoint tematico. Neonatologi, ginecologi, ostetriche, psicologi, infermiere pediatriche offriranno informazioni sulle iniziative attive nell'Ospedale Betania per garantire una buona nascita.

Dalle ore 18.30 alle 22.30 la facciata dell’ospedale sarà illuminata a testimonianza dell’adesione alla giornata mondiale della sicurezza del paziente.
 
Riconoscendo la sicurezza dei pazienti come una priorità sanitaria globale, tutti i 194 Stati membri dell'OMS alla 72^a Assemblea mondiale della sanità, nel maggio 2019, hanno appro­vato l’istituzione della Giornata mondiale della si­curezza dei pazienti (Risoluzione WHA72.6), che sarà celebrata ogni anno il 17 settembre. L’edizione di quest’anno è focalizzata sulla sicurezza delle cure materne e neonatali. L’obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza e il coinvolgi­mento del pubblico, migliorare la comprensione globale e stimolare la solidarietà globale e l’azione per promuovere la sicurezza dei pazienti.
 

I servizi, iniziative e progetti attivati presso il Dipartimento Materno-Infantile dell’Ospedale per l’assistenza della diade madre-bambino
 
Ambulatorio di gravidanza a rischio: dedicato al controllo delle donne portatrici di gravidanza a rischio per patologie ma­terne antecedenti alla gravidanza oppure patologie ma­terne indotte dalla gravidanza oppure patologie fetali.
 
Corsi di accompagnamento alla nascita: incontri teorici e pra­tici con il personale ospedaliero in ambiente informale, mi­rato alla preparazione psicofisica della donna ma anche del partner all'evento nascita e alla genitorialità
 
Rooming in: in ottemperanza alle linee guida degli Organismi istituzionali e scientifici che si occupano della tutela dell’ in­fanzia si offre la possibilità alle mamme di tenere il bimbo nella propria stanza 24 ore su 24 e occuparsi fin da subito dei suoi bisogni e necessità (sono esclusi i neonati che ri­chiedono assistenza medica)
 
Bonding (incentivazione del processo di attaccamento madre-neonato): dopo la nascita alla coppia è data l'occa­sione di cementare il legame emotivo con il neonato. Per ottenere questo risultato i reparti di ostetricia e neonatolo­gia, lavorando in stretta collaborazione, affidano il neonato alle braccia della mamma per garantire il contatto pelle a pelle nelle due ore successive alla nascita (se il loro stato di salute lo permette).
 
Ambulatorio di cardiotocografia: valutazione del benessere fetale a termine, da eseguire su prescrizione medica.
 
Perinatal hospice: per le coppie con feti affetti da patologie incompatibili con la vita ma che tuttavia hanno deciso di non ricorrere all'aborto terapeutico, un team multidiscipli­nare garantisce la salvaguardia della qualità della vita, per breve che sia.
 
Ambulatorio di isteroscopia: isteroscopie ambulatoriali con biopsia per la diagnosi delle patologie uterine benigne e maligne.
 
Ambulatorio di diagnosi prenatale invasiva: si eseguono am­niocentesi precoci sia per patologie fetali, sia per la ricerca di anomalie cromosomiche per fattori di rischio anamne­stici.
 
Ambulatori solidali ostetrici e ginecologici: ambulatori gratuiti a favore delle donne straniere e italiane appartenenti a fasce economicamente disagiate, che vivono sul territorio in uno stato di disagio linguistico, sociale, familiare.
 
Ambulatorio infermieristico neonatologico: per neonati late pre­term e non, bisognosi di controlli che devono necessaria­mente essere effettuati prima della visita fissata nell’ambulatorio di follow-up.
 
Sweet Touch: il progetto che insegna ai genitori della Terapia Intensiva Neonatale il contenimento del loro bambino attra­verso un contatto con mani ferme e rilassate, per ricono­scere i segnali di organizzazione e stress. Il dolce massaggio ricostruisce il legamento interrotto bruscamente con il parto prematuro.
 
Logopedia in TIN: inquadramento e risoluzione precoce delle problematiche legate all’alimentazione orale frequenti nel prematuro e prevenzione di tutte le disfunzioni derivanti dal­l’alterazione delle funzioni orali allo scopo di favorire il fisiolo­gico sviluppo del futuro linguaggio.
 
Osteopatia: Favorisce e consolida lo sviluppo armonico dei piccoli pazienti attraverso delicate manipolazioni che facili­tano la maturazione globale del sistema osteoarticolare mi­gliorando sia le funzioni gastriche che respiratorie. / Riconoscimento e prevenzione dei danni iatrogeni da allet­tamento come per esempio la plagiocefalia soprattutto nei neonati molto piccoli.
 
Baby wearing: Letteralmente “indossare i bambini” per pro­muovere la ricostruzione di un legame interrotto brusca­mente dalla nascita a volte prematura con aumento delle competenze dei genitori che imparano a comunicare con i propri figli attraverso il contatto fisico, implementando note­volmente le capacità relazionali.
 
Servizio di Psicologia: Attraverso la stretta collaborazione tra il dipartimento materno infantile e il servizio di psicologia, un’equipe multidisciplinare sostiene le donne durante il pe­riodo
 
precedente e successivo all’arrivo di un neonato, rico­noscendo e intervenendo su quei disturbi legati all’ansia dell’accudimento o al senso di inadeguatezza che, se non trattati, possono portare ad una depressione del post-par­tum, soprattutto in questo particolare momento storico in cui la pandemia ha ridotto al minimo le relazioni umane e so­ciali.
 
Pulcini Combattenti: L’Associazione sostiene l’attività della Te­rapia Intensiva Neonatale e di tutti i suoi Operatori, a tutela e salvaguardia della vita e della salute dei neonati a rischio, con patologie a carattere permanente o in condizioni di estrema indigenza economica, fornendo assistenza ai loro genitori e familiari.
 
Ambulatorio di Follow up: L’ambulatorio di neonatologia e il servizio di Day Hospital operano dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 14.00 con un medico e un’infermiera dedicati ed è ubicato all’interno dell’ospedale.
L’ambulatorio è dedicato a quei bambini che necessitano di controlli ambulatoriali post dimissione per un periodo limitato nel tempo o che hanno la necessità di ripetere esami ema­tochimici e/o diagnostici.
Il servizio di Day Hospital, aperto anche a bambini provenienti da altre strutture, opera una sorveglianza sanitaria multidi­sciplinare per i neonati ad alto rischio e per le loro famiglie
Il percorso di Day Hospital ha una durata dai 12 ai 36 mesi in base alle condizioni del bambino e accoglie tutti i neonati con età gestazionale inferiore alle 33 settimane di gestazione o con peso alla nascita inferiore si 1500 grammi o neonati con problematiche congenite
 
 
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