Leggi il nuovo numero di Betania Informa

“Per la Sanità italiana esiste ormai un prima e un dopo il Covid-19. E anche il nostro Ospedale, che ha subìto una dura contrazione produttiva, oggi è impegnato in una fase straordinaria di ripartenza.” Lo scrive il direttore generale dell’Ospedale Evagelico Betania, Luciano Cirica, nel nuovo numero del magazine Betania Informa.

Se la pandemia ha rappresentato un banco di prova per la struttura, generando serie criticità, anche economiche, non ha fermato, però, l’attività assistenziale che si è rafforzata grazie all’impegno di tutto il personale. Così è stato, per esempio, per la chirurgia oncologica a cui è dedicato il primo piano del trimestrale. L’Ospedale negli ultimi anni si è affermato come un centro di eccellenza nella chirurgia oncologica in particolar modo del colon retto e dello stomaco. Un risultato costruito nel tempo dall’equipe guidata dal dott. Vincenzo Bottino. Oltre ad un’intervista al direttore del reparto nel giornale voce ad Anna Maria Pessina, che racconta il percorso del paziente oncologico; alla coordinatrice Elvira Baiano e alla dott.ssa Groger, responsabile dell’ambulatorio gratuito del piede diabetico e ulcere cutanee.

Un’altra iniziativa partita durante l’emergenza sanitaria è il progetto “Babywearing” in Terapia Intensiva Neonatale per promuovere la genitorialità di contatto curato dalla dott.ssa Maria Minichino. E poi spazio al grande lavoro portato avanti dal Comitato scientifico guidato dal dott. Francesco Messina che grazie ad un innovativo progetto di ricerca ha avviato la sperimentazione di un modello di ottimizzazione per la pianificazione degli interventi nel Blocco Operatorio.

Infine in questo numero di Betania Informa sono presentati i risultati del programma “Combo”, curato dal dott. Ernesto Claar e partito nel mese di giugno che prevede screening gratuiti per il virus da HCV (epatite C) attraverso il test rapido capillare: un’iniziativa di importante impatto sanitario e sociale.

Nel giornale, come di consueto, è immancabile la riflessione del cappellano dell’Ospedale, il pastore Vincenzo Polverino che invita a riflettere su ciò che di buono ha portato il Covid: “La pandemia, nella sua malignità, ha - come spesso accade - indiscutibilmente permesso di riflettere e far di nuovo emergere alcuni valori umani fondamentali come l’altruismo, la solidarietà, la generosità”.

Ma da dove ricominciare? La presidente della Fondazione Evangelica Betania, Cordelia Vitiello, prova a indicare la strada: “Il punto di ri-partenza è rappresentato dai nostri valori, la nostra visione, la nostra storia ma soprattutto la nostra fede. È quello che ha consentito a Teofilo Santi e coloro che hanno raccolto e proseguito la sua missione di andare avanti e affrontare difficoltà e ostacoli che non sono mancati. Il cambiamento che ci aspetta che non deve farci paura perché è un tratto caratterizzante il nostro essere cristiani, evangelici, richiede però ad ognuno di noi di mettersi in gioco”.
 
Scarica il nuovo numero di Betania Informa